Dopo 46 repliche e 15.000 persone incontrate, Brutti come il debito, la conferenza/spettacolo ideata insieme a Massimo Melpignano, affronta un altro passaggio cruciale.

Dopo essere stata rappresentata in ambito universitario come lezione di etica ed economia e come lezione di comunicazione, il 19 settembre Brutti come il debito aprirà i lavori di una giornata di condivisione offerta ad assistenti sociali, psicologi, educatori e operatori sociali in genere della città di Torino.

Coloro che operano in ambito sociale si confrontano tutti i giorni con i problemi economici portati dagli utenti, schiacciati tra problemi di consumo e pressioni del mondo commerciale e finanziario.

Da due anni ho scelto di collaborare sempre di più con i servizi sociali e i soggetti vicini alle famiglie fragili perché ho capito che oggi saper gestire un bilancio famigliare è ‘IL’ nuovo bisogno sociale, tanto quanto saper leggere o saper sostenere un colloquio di lavoro.

L’iniziativa, promossa dalle circoscrizioni 1 e 8, vedrà partecipare i soggetti che in questi anni hanno man mano compreso il tema di quanto sia fondamentale diffondere un’educazione finanziaria indipendente e vicina ai bisogni delle persone.

A breve daremo i dettagli dell’incontro che si terrà il 19 settembre, dalle 9.00 alle 13.00.